Pugni e bottigliata in testa a una donna e un ragazzo in piazza ad Ancona, ecuadoregno doveva scontare un anno: arrestato e portato in carcere

Pugni e bottigliata in testa a una donna e un ragazzo in piazza, ecuadoregno doveva scontare un anno: arrestato e portato in carcere
ANCONA - Nel tardo pomeriggio di ieri, ad Ancona, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Ancona, Sezione Criminalità Organizzata e Catturandi, hanno...

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ANCONA - Nel tardo pomeriggio di ieri, ad Ancona, gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Ancona, Sezione Criminalità Organizzata e Catturandi, hanno rintracciato ed arrestato un cittadino ecuadoregno di anni 30, destinatario di un'ordine di esecuzione per l'espiazione di pena detentiva in regime di semilibertà del Tribunale di Sorveglianza di Ancona, disposto dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.


La condanna


Il provvedimento vede l’uomo condannato alla pena di 1 anno di reclusione per i reati di oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale, commessi nel marzo 2019 nei confronti dei poliziotti della Questura di Ancona. Durante un intervento effettuato in piazza del Plebiscito, a seguito della segnalazione riguardante un’aggressione avvenuta nei confronti di una donna e di un ragazzo colpiti con pugni al viso e con una bottiglia di vetro alla testa, il personale di polizia intervenuto era stato aggredito verbalmente e fisicamente. I poliziotti della Squadra Mobile dorica lo hanno raggiunto nei pressi della sua abitazione dopo che lo stesso aveva fatto rientro dal lavoro. Qui lo hanno tratto in arresto e, dopo le formalità di rito avvenute negli uffici della Questura, è stato tradotto nella Casa Circondariale di Ancona per l’espiazione della pena detentiva.

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Corriere Adriatico