Premiati i 120 anni di storia della trattoria La Vittoria

Premiati i 120 anni di storia della trattoria La Vittoria
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OSTRA -  C’è da quasi centovent’anni, è per Ostra un punto di riferimento e un sito identitario e si accinge ad assumere, con merito, la qualifica di locale storico delle Marche. Un riconoscimento che la Trattoria La Vittoria, nel cuore del centro storico della città gestita oggi da Sandrino Monnati che continua a servire i piatti della tradizione (proverbiale il classico stoccafisso marchigiano) si è guadagnata nel corso di oltre un secolo di attività a cui lo storico Giancarlo Barchiesi ha voluto dedicare un’affettuosa e documentata rivisitazione. Lo studio di Barchiesi prende le mosse dalla nascita, tra il 1894 e il 1896, di una originaria osteria gestita da Luigi Massi, classe 1869, che ebbe il merito di integrare la primitiva attività con quella di albergatore e produttore di acque gassate.


A lui si affiancò il fratello Settimio (1881 - 1956), che in seguito si mise in proprio e aprì ai primi del novecento un’osteria tutta sua in Via Gramsci. È appunto questa l’attività che diverrà poi emblematica di una stirpe di ristoratori che entra a pieno titolo nella storia della città; una trattoria/albergo che si sposterà e si amplierà (con un ulteriore immobile acquisito nel 1922) restando però sempre in via Gramsci. Il figlio di Settimio, Umberto, insieme alla moglie Onorina (Fosca) Monticelli subentrò, annota Giancarlo Barchiesi, al padre. Nel 1976 la conduzione del locale è poi transitata ad Adoraldo Rossini, gastronomo, autore tra l’altro della monografia “In pasta. Primi piatti secondo la tradizione Ostrana”, uscita nel 2008. Rossini gestì la storica trattoria tutelandone e valorizzandone l’eredità per dedicarsi poi, dal 1982, alla produzione di pasta fresca e cedere il locale al gestore attuale, Sandrino Monnati. Monnati continua a gestirlo nel solco della tradizione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico