PORTO RECANATI - Una repentina inversione di marcia, la sgommata e la fuga verso stradine di campagna tra Porto Potenza e Porto Recanati. A scatenare la manovra da film...
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Si tratta di un trentenne osimano, già noto alle forze dell’ordine. È stato denunciato a piede libero per una serie di reati, oltre a quello di non aver ottemperato all’obbligo di fermarsi all’alt degli agenti, risultata poi dai controlli dei militari: guida senza patente con recidiva nel biennio, inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria, inosservanza del foglio di via obbligatorio aggravata per aver violato altre norme. In particolare la patente gli era stata ritirata nel 2009 dalla Prefettura di Ancona. Il giovane è stato riconosciuto dai Carabinieri perché già controllato in precedenza. Ed era stato trovato alla guida senza la patente nell’arco di un biennio. Inoltre il giovane era destinatario di un foglio di via obbligatorio dal Comune di Porto Recanati della durata di tre anni. Provvedimento che gli era stato notificato nel 2015. Va aggiunta anche un’ulteriore infrazione dopo la fuga di domenica scorsa. Infatti ulteriori verifiche da parte dei Carabinieri hanno determinato che quell’Audi A3 che stava guidando era priva di copertura assicurativa. Dunque a suo carico è stata elevata anche una multa. Insomma, alla vista della paletta alzata, considerato che non aveva nulla in regola per poter guidare e stare in quel Comune, ha provato a fuggire con una pericolosa manovra. Ma l’unico risultato è stato quello di aggravare ulteriormente la sua posizione. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico