Osimo, Pd e M5S: ora l’accordo è ufficiale. A braccetto alle amministrative

Osimo, Pd e M5S: ora l’accordo è ufficiale. A braccetto alle amministrative
OSIMO I segnali c’erano, i contatti pure e il Corriere Adriatico li aveva anticipati. Adesso è ufficiale. Pd e Movimento 5 Stelle trovano l’intesa per...

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OSIMO I segnali c’erano, i contatti pure e il Corriere Adriatico li aveva anticipati. Adesso è ufficiale. Pd e Movimento 5 Stelle trovano l’intesa per presentarsi in coalizione alle prossime elezioni comunali di Osimo, previste tra fine maggio e inizio giugno (forse il 9 giugno assieme alle Europee). I due partiti hanno annunciato l’accordo ieri con due distinti comunicati, dai quali emerge che non è coinvolto solo il Pd ma l’intero centrosinistra che governa Osimo dal 2014, ovvero le liste civiche create a suo tempo da Pugnaloni (Energia Nuova e OsiAmo), la lista di sinistra Ecologia e Futuro e quella più centrista Popolari Uniti per Osimo.

Un progetto «frutto di una visione comune sul futuro della città, aperto -spiega la coalizione che sorregge Pugnaloni- a tutte le forze che si riconoscono nei valori di attenzione all’ambiente, al sociale e alla gestione dei servizi pubblici fondamentali come la sanità».

 

I contenuti

Il M5S spiega che con questo accordo vuol «ostacolare l’avanzata delle destre e combatterà chiunque si accomuni alle loro politiche volte a privilegiare i ricchi a danno dei più poveri, come sta succedendo nella sanità marchigiana dove l’avanzata di privati sta penalizzando i cittadini costretti a pagare ingenti somme per la loro salute e subire interminabili liste di attesa». Il segretario del Pd Osimo Cristiano Pirani si dice «soddisfatto per un accordo giunto al termine di una serie di incontri e possibile grazie ai diversi punti di programma che ci accumunano». Tra gli altri la difesa dei servizi sanitari territoriali, il potenziamento dei servizi sociali e di assistenza ai deboli, la gestione pubblica dei servizi e beni primari, infrastrutture viarie e scolastiche, politiche green, sicurezza, strategie culturali, turistiche e di sostegno alle imprese.

La sintonia

La consigliera comunale dei pentastellati, Caterina Donia, tra le principali fautrici dell’accordo, conferma: «Abbiamo discusso a lungo sui punti del nostro programma che per la maggior parte coincideranno nella prossima campagna elettorale con quelli proposti dall’attuale maggioranza. Trovare piena condivisione su questi temi ci permette di immaginare un percorso comune che sarà fortemente indirizzato a combattere e sconfiggere le destre e tutte quelle forze politiche che, pur nascondendosi dietro alle liste civiche, vanno a braccetto con le loro politiche». Liste civiche citate anche dal segretario dem Pirani: «Questo è punto di partenza per il nostro gruppo di maggioranza. La presenza del Movimento 5 Stelle permetterà di affrontare le amministrative con maggiore spinta contro la destra e le Liste Civiche». Infine, c’è la benedizione anche di Sergio Foria, osimano ma assessore a Castelfidardo, tra i primi militanti del M5S locale: «L’esperienza di Castelfidardo è un esempio virtuoso, lontano dalle logiche clientelari». Ora si dovrà decidere come individuare il candidato sindaco. Un nodo non facile, come ampliare la coalizione a Progetto Osimo di Achille Ginnetti, che ha declinato l’appello lanciato dal Pd.

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Corriere Adriatico