OSIMO – Tra danni alle apparecchiature e bottino in senso stretto il conto e salatissimo: 35mila euro. E’ il conto delle scorrerie della banda dei parcometri sgominata...
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E’ il conto delle scorrerie della banda dei parcometri sgominata dai carabinieri di Osimo e Numana. Ne facevano parte tre rumeni che, arrestati, sono ora accusati di svariati colpi a Osimo, ma anche in Toscana ed Emilia Romagna. Armati di trapano elettrico e piede di porco, attaccavano generalmente in due le apparecchiature per la sosta. La banda si spostava rapidamente ed i suoi componenti erano soliti cambiare molto spesso le sim dei cellulari per sfuggire alle indagini. Ma alla fine i carabinieri hanno portato a buon fine l’indagine partita a giugno dopo un colpo a Sirolo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico