Sosta selvaggia e rischi per gli alunni, l'appello del preside: «Basta auto ferme vicino a scuola»

Sosta selvaggia e rischi per gli alunni, l'appello del preside: «Basta auto ferme vicino a scuola»
OSIMO - Viabilità a Osimo Stazione. Ad appellarsi all’amministrazione comunale per renderla più sicura e scorrevole è stata anche la dirigenza...

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OSIMO - Viabilità a Osimo Stazione. Ad appellarsi all’amministrazione comunale per renderla più sicura e scorrevole è stata anche la dirigenza scolastica dell’Istituto Bruno da Osimo che gestisce i plessi della frazione: scuola materna, elementare e media che si trovano in via D’Azeglio.

 

Il dirigente scolastico in realtà ha scritto al Comune addirittura il 5 ottobre del 2020, chiedendo «almeno nelle fasce orarie di ingresso e uscita dalle scuole» l’interdizione del traffico veicolare lungo la strada interessata, in quanto «la sosta e il transito delle auto private costituisce un pericolo e rende difficoltoso il passaggio degli scuolabus». 

La richiesta del preside

A distanza di un anno e mezzo, a fine marzo il Comune ha risposto al dirigente inviando una ordinanza che risponde proprio alle sue esigenze, ordinanza poi diffusa lo scorso weekend sui social dal Consiglio di quartiere, che così l’ha resa pubblica. Nel testo si evince che anche per l’amministrazione Pugnaloni vi è «una situazione di pericolo e intralcio alla circolazione in via D’Azeglio nel tratto a senso unico prospiciente il polo scolastico». E considerato che «i controlli degli organi di polizia stradale presenti nel territorio non possono essere tanto capillari e continuativi da garantire un costante presidio del tratto di strada» il Comune annuncia di «aderire alla richiesta adottando idonei provvedimenti».
In sostanza, con ordinanza del comandante della polizia locale Daniele Buscarini, è stato istituito il divieto di transito all’ingresso dell’anello a senso unico di via D’Azeglio prospiciente il polo scolastico dal lunedì al venerdì dalle 7,30 alle 8,30 e dalle 12,30 alle 13,30, mentre il sabato dalle 11,30 alle 13,30 con eccezione per scuolabus e disabili. Osimo Servizi è stata delegata ad apporre l’apposita segnaletica per avvisare i residenti della zona. Ma la viabilità di via D’Azeglio non è la sola questione che sta a cuore alla più popolosa frazione osimana. Nell’assemblea di quartiere della scorsa settimana in diversi hanno mostrato preoccupazione per l’annunciato arrivo di un supermercato Oasi lungo la statale 16 proprio nel centro abitato di Osimo Stazione, nell’ex capannone Sisme abbandonato da anni. Un progetto confermato dal sindaco che comporterebbe un aumento di traffico, che andrebbe in tilt quando le auto provenienti da nord tenteranno di svoltare e attraversare l’Adriatica per entrare nel nuovo market. L’amministrazione comunale ha evidenziato che in quel tratto, vicino alla nuova rotatoria della Stazione, sarà impossibile svoltare a sinistra per chi arriva da nord e, dunque, saranno costretti a proseguire e svoltare addirittura dopo 2 km, alla rotatoria di San Rocchetto. 

Il vigile di quartiere

«I veicoli –si legge nel verbale del Cdq- non andranno mai a girare a Castelfidardo per entrare al nuovo Oasi, ma si fermeranno alla stazione provocando altri disagi alla viabilità già compromessa e molto spesso meta di incidenti e traffico incontrollato». Per questo ribadisce la «necessità di richiedere una nuova valutazione di Anas per trovare una soluzione condivisa con amministrazione e abitanti». Anche per questo alcuni hanno chiesto al Comune «il ritorno del vigile di quartiere, presenza utile ai fini della sicurezza stradale e delle persone».

 

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Corriere Adriatico