Osimo, l'omaggio a Nicola Solustri Lacrime e fiori al campo sportivo

Lacrime in campo in ricordo di Nicola Solustri

OSIMO - Grande commozione ieri pomeriggio al campo sportivo Muzio Gallo di Passatempo. Era la prima partita ufficiale della Passatempese dopo la tragica scomparsa di Nicola...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA MIGLIORE

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

ATTIVA SUBITO

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

ATTIVA SUBITO

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

OSIMO - Grande commozione ieri pomeriggio al campo sportivo Muzio Gallo di Passatempo. Era la prima partita ufficiale della Passatempese dopo la tragica scomparsa di Nicola Solustri, il 16enne portiere degli Allievi per il cui funerale, sabato, in migliaia hanno raggiunto il Duomo. La prima squadra del club gialloblù ha fatto rinviare il derby con la Conero Dribbling a ieri per l'ultimo saluto di Nicola, strappato alla vita da un incidente lungo via Montefanese alle porte di Passatempo. E ieri all'ingresso in campo i giocatori di mister Busilacchi hanno portato uno striscione: "Ciao Nicola". Lanciati in area palloncini colorati. E prima del fischio d'inizio del match, valevole per il campionato di Promozione, i giocatori e dirigenti della Passatempese si sono diretti verso la tribuna per portare un mazzo di fiori ai genitori di Nicola, Fabiola Giaconi e Andrea Solustri, che hanno raccolto l’affetto. Dopo un abbraccio e la consegna dei fiori, con gli spettatori commossi ad applaudire, si è dato via al match, che però ha inevitabilmente assunto una valenza secondaria rispetto a tutto ciò che si è vissuto a Passatempo nell'ultima settimana. Intanto continua la raccolta fondi, iniziata sabato con le offerte ricevute in Duomo durante il funerale, per acquistare materiale didattico per ragazzini affetti da dislessia, malattia che aveva colpito da bambino anche Nicola. Ad avviare la raccolta proprio i suoi genitori, sostenuti dai commercianti del centro storico, colleghi della mamma Fabiola, con punto di raccolta al negozio "La Bomboniera di Marina".

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico