Osimo, il dolore della mamma di Nicola "La vita è un dono, sappiatelo cogliere"

La bara in chiesa coperta e circondata dai fiori
OSIMO - Fiori bianchi e gialli sopra la bara, palloncini colorati dentro e fuori il Duomo, striscioni e tanti giovani. Si è concluso da poco lo straziante addio a Nicola...

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OSIMO - Fiori bianchi e gialli sopra la bara, palloncini colorati dentro e fuori il Duomo, striscioni e tanti giovani. Si è concluso da poco lo straziante addio a Nicola Solustri, il giovane di 16 anni deceduto in un incidente stradale martedì sera mentre in sella al suo scooter percorreva insieme ad altri due amici via Montefanese, la provinciale che da Padiglione porta a Passatempo, a neanche 500 metri da casa.

 

A presenziare la messa il cardinale Edoardo Menichelli. Tanti i giovani dentro e fuori il Duomo. Grande il dolore e lo sconforto di parenti e amici. Tra gli intensi momenti del rito funebre anche quello di un giovane che salito sull'altare ha letto un brevissimo messaggio della mamma di Nicola: "Grazie a tutti... - ha detto rivolgendosi ai giovani - ...la vita è un dono sappiatelo cogliere". Erano tutti schierati vicino alla bara i compagni di calcio della Passatempese; e poi i compagni di scuola, che lo hanno definito "un gigante buono". Diversi pure gli striscioni.
Inoltre in via eccezionale per l'occasione il sindaco nella giornata di oggi aveva disposto un'ordinanza per abbassare a mezz'asta durante le ore della cerimonia funebre la bandiera italiana sul Palazzo comunale. Serrande abbassata invece da parte dei commercianti fino alla fine della messa. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico