Movida, ordinanza con i giorni contati: «Vogliamo mettere alla prova i giovani»

Movida, ordinanza con i giorni contati: «Vogliamo mettere alla prova i giovani»
OSIMO  - Un confronto animato e alla fine risolto con una promessa da parte dell’amministrazione comunale: saranno coinvolti anche gli esercenti per mantenere sicurezza...

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OSIMO  - Un confronto animato e alla fine risolto con una promessa da parte dell’amministrazione comunale: saranno coinvolti anche gli esercenti per mantenere sicurezza e decoro urbano in centro. Giovedì sera in Municipio il sindaco Pugnaloni e l’assessore alla sicurezza Federica Gatto hanno incontrato una delegazione di residenti del centro storico, compresi alcuni che hanno firmato l’esposto per chiedere di confermare i servizi di controllo serali e far diventare strutturali certi provvedimenti come l’ordinanza anti-alcol e anti-bivacchi, magari aggiornando il vecchio Regolamento di polizia urbana risalente a un secolo fa. 

 


Sindaco e assessore hanno ribadito che l’ordinanza contro la vendita e il consumo di alcol d’asporto terminerà con l’emergenza sanitaria il 31 marzo e non ne sarà riproposta subito un’altra. «Vorremmo dare ai giovani alcune settimane per poter dimostrare che hanno capito come devono comportarsi, metterli alla prova e al contempo garantire il presidio del territorio» ha detto Pugnaloni. Il quale pensa di coinvolgere da un lato la protezione civile e dall’altro i titolari dei locali della movida. 


«Gli esercenti – ha detto il sindaco nel summit - possono investire nella vigilanza privata per mantenere l’ordine all’esterno dei loro locali, il Comune darebbe un contributo economico. Mentre nei vicoli, dove la vigilanza privata non arriverebbe, potremmo inviare i volontari di protezione civile». Per questo nei prossimi giorni l’amministrazione Pugnaloni incontrerà prima le associazioni di categoria, alle quali garantire lo stop dell’ordinanza che limita gli esercenti ma anche chiedere loro uno sforzo sulla vigilanza privata nei weekend. Poi incontrerà la protezione civile per organizzare servizi di monitoraggio a supporto delle forze dell’ordine. Su quest’ultime l’assessore Gatto assicura: «Durante i fine settimana rimarrà il controllo interforze che ha dato ottimi risultati riguardo i fenomeni di vandalismo e schiamazzi serali. Fondamentale sarà anche l’installazione di nuove telecamere in centro, tra mercato coperto e piazza Nuova, che avverrà dopo l’approvazione del bilancio 2022». Per quanto riguarda il Regolamento di polizia urbana, Osimo non lo ha aggiornato perché ne ha tanti per ogni singolo ambito. Per questo Gatto annuncia che «nel nuovo Regolamento sui dehors saranno inserite apposite indicazioni circa la gestione dell’attività ricettiva nel rispetto di una sana frequentazione dei locali, la segnalazione di situazioni potenzialmente critiche e il decoro e la pulizia dell’area pubblica circostante». 


Nel regolamento verrebbe indicato un orario di chiusura dei locali dando la responsabilità agli esercenti di allontanare i clienti pena la sospensione dell’attività. Intanto ieri, intervenendo al convengo in teatro su “Diverse da chi? L’impresa di essere ragazze” promosso dalla consulta comunale Pari opportunità, il sindaco Pugnaloni si è rivolto ai circa 400 studenti presenti: «Lo sguardo è rivolto a voi, ai disagi giovanili, dovete tornare a divertirvi in maniera sana, rispettando le regole dovrete indicarci come e cosa fare per far crescere la speranza verso il futuro». Annunciato il sondaggio sul sito del Comune su come evitare le devianze giovanili vissute concretamente in centro negli ultimi mesi.

 

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Corriere Adriatico