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OSIMO Due incidenti in una settimana per l’eccessiva velocità. I residenti di via Guazzatore alzano la voce e chiedono al Comune provvedimenti. Lo schianto che venerdì pomeriggio ha visto coinvolte quattro auto, senza conseguenze gravi, ha riacceso il dibattito. Già a dicembre una giovane mamma aveva denunciato sui social di aver rischiato grosso mentre camminava con il suo bimbo nel passeggino per la velocità delle auto, postando la foto di uno schianto all’altezza del centro medico Fisioreum. Venerdì un altro residente ha pubblicato la foto della carambola di auto poco distante dalla rotatoria dei Tre Archi, rivelando che qualche giorno prima un altro mezzo era uscito di strada sfondando la barriera di protezione delle abitazioni a ridosso di via Guazzatore. Venerdì l’incidente non ha coin volto i pedoni, non c’è un marciapiede ma solo dei paletti. «La scambiano per una pista da corsa di giorno, pensate di notte cosa accade» ha scritto sui social un cittadino. Alcuni commentando la foto chiedono un dosso artificiale. L’assessore alla viabilità Federica Gatto, evidenziando che il passaggio pedonale è stato già illuminato e che non è possibile per legge installare un autovelox fisso, ha assicurato che la polizia locale aumenterà i posti di blocco e chiederà agli uffici tecnici di valutare la realizzazione di un marciapiede.
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Corriere Adriatico