OSIMO - Un territorio che nel giro di 3 anni è finito quasi completamente sotto l’occhio del Grande fratello. Osimo e frazioni sono sorvegliate da 80 telecamere...
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La mappa delle spycam di videosorveglianza comunale parla chiaro: delle 80 ora attive, 50 sono concentrate nel capoluogo, molte in centro storico, ma tante sono nella periferia nelle rotonde a ovest, est e sud e tra scuole e cimiteri. Un occhio di riguardo per le frazioni al confine con altri comuni e in particolare per San Biagio dove i furti sono tornati di frequente a scuotere la comunità. Qui, lungo via Ancona, al cimitero, vicino la scuola e l’asilo siamo arrivati a 10 spycam, il numero maggiore tra le 10 frazioni videosorvegliate. Seguono Passatempo e Casenuove con 5 telecamere, quindi Osimo Stazione con 3, Campocavallo con 2 e infine una cam a testa per San Paterniano, Santo Stefano, Aspio e Abbadia. Ma ne arriveranno presto altre visto che, nel bilancio di previsione 2020, sono stati stanziati 30.000 euro per l’acquisto di telecamere. «Parliamo -dice l’assessore alla sicurezza Federica Gatto- di almeno altre 10 spycam. Valuterà il comando di polizia locale se metterle normali oppure Ocr se fosse necessario un controllo di contesto o del flusso veicolare».
L’assessore ricord che «le telecamere di ultima generazione sono molto importanti in questo periodo in cui la polizia locale e tutte le forze dell’ordine stanno facendo controlli per il rispetto delle ordinanze governative», in quanto la tecnologia Ocr «consente di monitorare il flusso viario che nei giorni si è ridotto drasticamente confermando che il blocco imposto dallo Stato ha dato i suoi frutti». Le cam Ocr erano servite due settimane fa per un’analisi del flusso viario prima e dopo il provvedimento governativo anti Covid, con la polizia locale che rilevò una riduzione di quasi il 75% del traffico lungo le arterie coperte da queste telecamere capaci di annotare le targhe. Da una media di 50mila veicoli nei giorni feriali, esclusi quelli in transito lungo la statale 16 visto che a Osimo Stazione la cam non è Ocr, si è passati ad una media di 15-16mila veicoli al giorno, che si riduce ancora la domenica a 3-4mila.
Quando arriveranno le nuove dieci spycam non è però chiaro: «Purtroppo con il rallentamento dovuto all’emergenza sanitaria -spiega Gatto- probabilmente l’acquisto finora dopo l’estate, anche perché la polizia locale attualmente è impegnata in attività di prevenzione e controllo per l’attuazione delle direttive governative». Su dove installarle l’assessore rivela che «per il momento si sta valutando di metterle in zona Vescovara, Aspio, Passatempo e nelle due località finora scoperte di Villa e Padiglione, ma servirà una relazione tecnica della polizia locale». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico