Esche velenose in strada, due cani rischiano grosso. La proprietaria: «Sono andata subito dal veterinario»

I carabinieri indagano sulle esche
OSIMO - Veleno lasciato su suolo pubblico per punire chi lascia le deiezioni canine a terra. Tornano le segnalazioni dei cittadini a Osimo sul pericolo di portare a passeggio i...

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OSIMO - Veleno lasciato su suolo pubblico per punire chi lascia le deiezioni canine a terra. Tornano le segnalazioni dei cittadini a Osimo sul pericolo di portare a passeggio i cani per la presenza in strada di pesticida ed esche velenose. L’ultima denuncia è avvenuta venerdì pomeriggio da parte di una signora che stava portando a spasso i due suoi cani nella zona della Vescovara. Non lontano dall’ingresso della piscina comunale ha trovato a terra del metaldeide, un componente utilizzato solitamente come pesticida contro le lumache.

 
Se ingerito, possono comparire sintomi gastroenterici quali nausea, ipersalivazione e vomito. Successivamente possono comparire spasmi, convulsioni ed alterazioni della postura di diverso tipo fino all’irrigidimento totale. La proprietaria dei due cani è riuscita a fermarli prima che ingerissero un quantitativo eccessivo di quel prodotto lumachicida che può anche essere mortale. Poi ha raccontato l’accaduto sui gruppi social dei frequentatori delle aree di sgambatura e da qui la segnalazione è corsa anche sulle pagine Facebook di Osimo. «Sono subito ricorsa al veterinario –ha raccontato la donna- i cani hanno vomitato ed ora stanno meglio. Grazie a Dio, ne hanno mangiato poco perché sono riuscita a tirarli subito via». La signora ha poi avvisato i carabinieri di Osimo: «Sono stati molto gentili e si sono attivati immediatamente. Mi hanno richiamato quasi subito per aggiornarmi che avevano avvisato sia Asur che il Comune». 


Dopo il sopralluogo dei carabinieri e del medico veterinario della Asur, è stato confermato che si trattava di uno prodotto chimico molto pericoloso, di colore celeste, dunque per fortuna ben visibile. Sui social c’è chi evidenzia che in quella zona della Vescovara, nella cittadella sportiva, «non è giustificato l’utilizzo di questa sostanza perché non ci sono degli orti, è chiaro che è stato messo apposta per i cani».

 

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Corriere Adriatico