Scoppia una lite da paura nel cantiere, operaio pestato a colpi di spranga: arriva l'eliambulanza, all'ospedale in codice rosso

L'eliambulanza atterrata a Marcelli
NUMANA - Scoppia una lite furibonda tra gli operai di un cantiere: a farne le spese è un egiziano, trasportato all’ospedale in codice rosso. Sono ancora tutti da...

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NUMANA - Scoppia una lite furibonda tra gli operai di un cantiere: a farne le spese è un egiziano, trasportato all’ospedale in codice rosso. Sono ancora tutti da chiarire i contorni della zuffa esplosa nel primo pomeriggio di ieri nei pressi di un cantiere edile sul lungomare di Marcelli, dalle parti di via Recanati.

 

Erano passate da poco le 15 quando alcuni passanti che hanno assistito alla scena da brividi hanno lanciato l’allarme, dopo aver trovato a terra un operaio sanguinante. 
Vista la gravità della situazione, da Torrette si è alzata in volo l’eliambulanza del 118, atterrata sul lungomare, mentre sul posto era già intervenuta l’ambulanza medicalizzata di Loreto. Sul luogo dell’emergenza si sono portati anche i carabinieri di Numana: ma prima che giungessero i soccorsi, è scattato il fuggi fuggi, tant’è che i militari non avrebbero trovato nessuno sul posto, se non l’operaio ferito. In un primo momento si ipotizzava un infortunio sul lavoro, circostanza poi smentita dai carabinieri. Secondo quanto hanno potuto ricostruire, infatti, sarebbe scoppiata una lite per futili motivi tra gli operai impegnati nel cantiere: sarebbero volati colpi di spranghe, ma secondo alcuni sarebbe spuntata anche una lama. Ad avere la peggio è stato l’operaio egiziano, lasciato a terra dai colleghi prima dell’arrivo dei militari: è stato trasferito in ambulanza prima all’ospedale di Loreto, poi a Torrette, con un codice rosso. 

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Corriere Adriatico