Non ha pagato l'assegno di mantenimento: l’ex calciatore Lorenzini condannato a 4 anni

Roberto Lorenzini
ANCONA - L’ex terzino sinistro dell’Ancona calcio Roberto Lorenzini condannato a quattro anni di reclusione, pena sospesa, per il mancato versamento del mantenimento...

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ANCONA - L’ex terzino sinistro dell’Ancona calcio Roberto Lorenzini condannato a quattro anni di reclusione, pena sospesa, per il mancato versamento del mantenimento alla ex moglie. La sentenza, pronunciata dal Tribunale di Ancona, si riferisce al periodo in cui Lorenzini militava nell’Ancona calcio di mister Guerini, all’epoca in serie A. Al momento della separazione, avvenuta nel 2007 dopo 14 anni di matrimonio, gli ex coniugi avevano stabilito, in forma consensuale davanti al giudice del tribunale di Ancona, che Lorenzini avrebbe versato alla ex moglie Federica Bertazzo, libera professionista, un assegno mensile di 700 euro di mantenimento e che i due avrebbero lasciato l’abitazione in cui vivevano, in affitto, per trovare rispettivamente un’altra sistemazione, lei ad Ancona e lui a Milano. Ma quei soldi non sono mai stati corrisposti e ieri lui è stato condannato.


La donna ha denunciato l’ex coniuge per il mancato versamento degli assegni di mantenimento dal 2011 al 2017, anno in cui poi c’è stato il divorzio. Il calciatore - difeso dall’avvocato Francesco Ghisi di Mantova - ha sostenuto davanti al giudice Maria Elena Cola che sarebbero intercorsi accordi verbali per sospendere gli assegni, circostanza negata dalla Bertazzo che si è costituita parte civile tramite il legale Roberto Marini. Il giudice accogliendo la tesi dell’avvocato Marini, ha condannato il calciatore rimettendo gli atti in sede civile per un altro processo volto a quantificare il danno. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico