Montemarciano, vandali in azione Estintore svuotato nella palestra

Montemarciano, vandali in azione Estintore svuotato nella palestra
MONTEMARCIANO - Vandali di nuovo in azione nella palestra di via Marotti a Montemarciano, dove nella notte tra giovedì e venerdì sono entrati e hanno svuotato un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEMARCIANO - Vandali di nuovo in azione nella palestra di via Marotti a Montemarciano, dove nella notte tra giovedì e venerdì sono entrati e hanno svuotato un estintore sul pavimento mettendo tutto a soqquadro. La palestra ieri è rimasta inagibile perché la presenza della schiuma ha reso pericoloso e scivoloso il pavimento e non è stato possibile utilizzarla. «Stanno ancora pulendo» ci ha riferito nel tardo pomeriggio di ieri il sindaco Liana Serrani, preoccupata per questa escalation di atti vandalici che stanno interessando il suo comune e in particolare per le continue incursioni notturne nella palestra pubblica che, il gesto poco comprensibile di qualche teppista, ha privato al resto della cittadinanza. L’impianto infatti è stato chiuso per il tempo necessario ad effettuare la pulizia e renderlo quindi di nuovo sicuro.


Un episodio analogo si era già verificato nella notte tra il 18 e il 19 giugno scorso nella stessa palestra dove era stata rotta la rete del campo da beach-volley e svuotati due estintori. Sempre lì, ma questa volta nel giardino che la circonda, nelle settimane precedenti erano state tagliate due piante di notte. E’ probabile che la bravata sia riconducibile allo stesso gruppetto di ragazzini, che si diverte nel compiere questi gesti. Il custode ieri mattina, come già aveva fatto il 19 giugno scorso, trovando tutta la polvere secca a terra, provocata dalla schiuma dell’estintore, e il pavimento appiccicaticcio ha capito subito che la bravata, se così si può definire, si era ripetuta un’altra volta. Ha quindi contattato la polizia municipale e il sindaco, che ha disposto immediatamente la pulizia chiudendo l’impianto nel frattempo. Liana Serrani ha disposto anche accertamenti, che saranno i vigili ad eseguire, per risalire agli autori. Se qualche residente dovesse aver notato qualcosa è pregato quindi di riferirlo alla polizia municipale, al fine di agevolarla nel risolvere il caso in tempi brevi. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico