Montemarciano, lite per la precedenza: schiaffeggia il runner e gli rapina lo smartphone, arrestato

Lite per la precedenza: schiaffeggia il runner e gli rapina lo smartphone
MONTEMARCIANO - Il jogging pomeridiano si trasforma in un momento di altissima tensione e il lungomare Achille Buglioni a Marina di Montemarciano diventa un ring in cui due uomini...

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MONTEMARCIANO - Il jogging pomeridiano si trasforma in un momento di altissima tensione e il lungomare Achille Buglioni a Marina di Montemarciano diventa un ring in cui due uomini dapprima si sono presi a insulti, poi sono arrivati alle mani. Per futili motivi. Il diverbio, presto degenerato in una rapina, è culminato con l’intervento dei carabinieri che hanno fatto scattare un arresto. 

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Gli improperi 

Domenica pomeriggio, spiaggia affollatissima, lunghe file di auto in sosta a bordo strada. I bagnanti e i turisti hanno preso d’assalto la spiaggia di Marina per contrastare la calura di questo luglio rovente. Ma c’è chi, tuttavia, non ha rinunciato al suo allenamento. Un podista che, come al solito, marciava a passo spedito sul lungomare. Improvvisamente, un’auto gli passa vicino, vicinissimo a detta sua. Così vicino da rischiare di sfiorarlo. E sono scattati i gesti espliciti, gli improperi e le urla dell’uomo a piedi, spaventato e irritato. Ma l’automobilista non si è fermato a chiedere scusa, bensì a rimarcare le sue ragioni in termini di precedenza. Stessa rivalsa dell’altro, che a sua volta chiedeva strada. E nella banalità della questione, dove per fortuna nessuno si era fatto male, la tensione è arrivata alle stelle. Sebbene i due uomini non si conoscessero, la lite aveva assunto toni tali di chi si odiava da tempo. L’automobilista - un 43enne residente in un Comune della Vallesina - ha perso le staffe e si è lasciato andare a una reazione scomposta e inaspettata: senza neanche scendere dall’auto, ha schiaffeggiato il podista e con un gesto repentino gli ha strappato il cellulare che lo sportivo teneva agganciato alla spalla.

I testimoni

Dopo averlo afferrato, l’automobilista è scappato via facendo ritorno alla sua abitazione. Ma la vittima ha chiesto subito aiuto alle persone presenti, che hanno contattato il 112. Aiutato dai testimoni, il podista ha potuto fornire ai carabinieri della Stazione di Montemarciano una accurata descrizione di quell’uomo e della vettura su cui viaggiava. I carabinieri, acquisiti tutti gli elementi utili a giungere all’identità dell’automobilista, si sono messi sulle sue tracce e dopo averlo individuato, sono andati presso la sua abitazione dove lo hanno identificato e rintracciato. A seguito della perquisizione domiciliare, è stato trovato il cellulare rubato poco prima. 

Il segnale 

L’uomo è stato dichiarato in arresto per il reato di rapina e messo ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ieri mattina il Gip del Tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto. Quello di domenica è il secondo arresto operato dai carabinieri di Montemarciano in appena quattro giorni: giovedì notte era finito in manette un 34enne marocchino per aver rubato una macchina ed essersi messo alla guida ubriaco, senza aver mai conseguito la patente. Ne era anche nata una colluttazione poiché lo straniero aveva tentato di scappare. Inutilmente. Controlli che dimostrano una presenza capillare su tutto il territorio con servizi di prevenzione e repressione dei reati, rafforzati specie nel periodo estivo. 

 

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Corriere Adriatico