Furibonda lite a Marina di Montemarciano: tre persone si lanciano di tutto, persino una bici. E spuntano i coltelli

Furibonda lite a Marina di Montemarciano: tre persone si lanciano di tutto, persino una bici. E spuntano i coltelli
MONTEMARCIANO - Risveglio movimentato ieri mattina a Marina di Montemarciano dove tre persone hanno litigato in maniera furibonda, lanciandosi oggetti sulla Statale e spaccando...

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MONTEMARCIANO - Risveglio movimentato ieri mattina a Marina di Montemarciano dove tre persone hanno litigato in maniera furibonda, lanciandosi oggetti sulla Statale e spaccando anche una vetrata. I residenti sono stati svegliati dalle urla intorno alle 6.30. Una discussione accesa ma che, inizialmente, non sembrava aver preoccupato più di tanto. Non è, infatti, la prima volta che accade. Poco più tardi delle 7, però, è successo di tutto.

 

Hanno visto lanciare bottiglie, vasi di fiori, oltre ad una bicicletta. Solo a quel punto sono stati chiamati i carabinieri, prontamente intervenuti. Le pattuglie, arrivate a sirene spiegate, hanno riportato la calma riuscendo a fermare solo una delle tre persone. Si tratta di un uomo che risulta residente a Montemarciano. Proseguono gli accertamenti per risalire alle altre due, un uomo e una donna, che si sono dileguate prima del loro arrivo. Provvedimenti nei confronti dell’uomo identificato ancora non sono stati presi. Accertamenti sono in corso per risalire alle responsabilità dell’accaduto, che i carabinieri stanno cercando di ricostruire.

I residenti raccontano scene da film. «Abbiamo avuto paura ad uscire di casa – racconta uno – c’era uno che girava con un coltello, poi l’altro ha rotto la vetrata dell’edicola ricavandone pezzi di vetro che gli ha brandito contro. Non si è capito quale fosse il problema. C’era anche una donna, ma soprattutto litigavano i due uomini. Si minacciavano ma perché non si sa».

La motivazione non è stata chiarita nemmeno dai carabinieri che, se fossero stati chiamati prima, avrebbero potuto evitare i danneggiamenti. Probabilmente ad aver contribuito ad uno scatto di nervi così forte potrebbe essere stato l’alcol bevuto in abbondanza. Questa è un’ipotesi dei militari, che rassicurano sul fatto che nessuno si sia fatto male. Per raccogliere i pezzi di vetro a terra sono arrivati subito degli operai, che hanno pulito tutto evitando che altri potessero farsi male.

Secondo alcuni passanti il litigio sarebbe nato all’interno di un’abitazione sulla Statale perché avrebbero visto i tre discutere, in un primo momento, sull’uscio ma ancora sulla dinamica e le motivazioni del violento litigio non ci sono conferme da parte dei carabinieri, che stanno indagando. Tuttavia, qualora vi fossero testimoni oculari del furibondo diverbio sono invitati a presentarsi in caserma, per aiutarli a ricostruire cosa sia effettivamente successo perché la vicenda risulta ancora piuttosto fumosa.

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Corriere Adriatico