MONTEMARCIANO - Lo stalker evade ripetutamente dai domiciliari ed il giudice dispone la custodia cautelare in carcere. Venerdì pomeriggio i carabinieri della Stazione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Coronavirus, nelle Marche il settimo morto, un uomo ricoverato all'ospedale regionale. L'ultimo report corregge il numero dei positivi: 272 /La mappa del contagio in tempo reale
In due di quelle circostanze è stato tratto in arresto in flagranza di reato, essendo stato rintracciato all’esterno dall’abitazione al di fuori dei permessi previsti. Negli altri quattro casi i militari hanno accertato in un secondo momento le violazioni commesse, relative ai permessi di cui fruisce per recarsi al lavoro. Dopo aver verificato le varie infrazioni, i carabinieri di Montemarciano hanno comunicato tutto al Tribunale di Ancona, che ha disposto l’aggravamento della misura già applicata, sostituendola con la custodia cautelare in carcere.
Venerdì i militari hanno quindi dato esecuzione al nuovo provvedimento ed hanno condotto il 38enne nel carcere di Ancona Montacuto. Decisione presa anche alla luce del grave reato che gli era stato contestato, quello appunto di atti persecutori meglio noto come stalking.
Tra le continue evasioni c’era il timore che potesse avvicinare anche l’ex compagna che lo aveva denunciato, dopo aver subito continue persecuzioni da parte sua. Da venerdì quindi è stato ristretto nel carcere di Montacuto da cui non potrà allontanarsi per la sicurezza in primo luogo della donna che, ovviamente, era molto preoccupata per il fatto che il 38enne non rispettasse il regime domiciliare. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico