Montemarciano, bulli e cori razzisti una ragazzina scappa in lacrime

Bulli prendono di mira una ragazzina
MONTEMARCIANO - Cori razzisti contro una ragazzina, umiliata dai bulli al parco. E’ accaduto lunedì sera. Una residente è intervenuta per rimproverarli ed...

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MONTEMARCIANO - Cori razzisti contro una ragazzina, umiliata dai bulli al parco. E’ accaduto lunedì sera. Una residente è intervenuta per rimproverarli ed indignata ha voluto denunciare l’accaduto sui social. Un post, il suo, diventato virale, tanto da arrivare fino all’attenzione del sindaco a cui è stato chiesto di intervenire. «Sono venuto a conoscenza dell’increscioso episodio – conferma il sindaco Damiano Bartozzi – mi metterò al più presto in contatto con la testimone per avere dettagli». Il primo cittadino, impegnato ieri pomeriggio per lavoro, non si è sbilanciato su eventuali conseguenze ma vuole andare a fondo su quanto accaduto. A Montemarciano non c’è spazio per il razzismo, come lui e i suoi concittadini hanno dimostrato, infuriandosi per quei coretti razzisti intonati dai bulli intorno alle 23.30 di lunedì nei giardinetti delle Poste. «Stavo rientrando a casa quando ho assistito ad una scena disgustosa – il racconto della testimone -. Un gruppo di ragazzini sullo scivolo, una decina circa, di 14/15 anni più o meno che facevano cori razzisti contro una loro coetanea, andata via in lacrime. Sono intervenuta perché mi si è stretto il cuore per quella ragazzina, la cui unica colpa era essere circondata da ignoranti e maleducati per non essere volgare».
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Corriere Adriatico