Irruzione nel bar Mirage a Monte San Vito, due ragazzi scappano con soldi e sigarette: al setaccio le telecamere

Il bar tabaccheria Mirage preso di mira da due banditi
MONTE SAN VITO - Caccia ai banditi che nella notte tra giovedì e venerdì alle 4.45 si sono introdotti all’interno del bar-tabaccheria “Mirage” di...

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MONTE SAN VITO - Caccia ai banditi che nella notte tra giovedì e venerdì alle 4.45 si sono introdotti all’interno del bar-tabaccheria “Mirage” di via Piane del Cardinale portando via denaro e sigarette. Un bottino quantificato dai titolari in 7mila euro, oltre ai danni arrecati a una porta-finestra sfondata a calci e a una telecamera di sorveglianza, spaccata.

 

I Carabinieri della Compagnia di Jesi che conducono le indagini, stanno analizzando i filmati delle telecamere messe a disposizione dai titolari del “Mirage”: dalle immagini si distinguono i fotogrammi dell’azione criminosa messa a segno da due uomini, giovani - apparentemente tra i 20 e i 30 anni - carnagione chiara, alti, snelli. Forse dell’est Europa. Sebbene al momento dell’irruzione nel bar i due banditi avessero il volto coperto da un cappuccio, poi se lo sarebbero abbassato mentre caricavano il bottino su una macchina parcheggiata all’esterno dell’esercizio commerciale. Vettura che sarebbe stata udita scappare via sgommando e a forte velocità da alcuni residenti che, proprio svegliati dai rumori provenire dal bar sottostante nel cuore della notte, hanno allertato il 112.

Sul posto sono intervenuti prontamente i Carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile di Jesi che hanno raccolto le testimonianze dei titolari, di chi ha segnalato il furto ed effettuato il sopralluogo. Purtroppo, i due banditi hanno usato i guanti per non lasciare impronte digitali, circostanza che rende più difficile la loro individuazione. Gli inquirenti escludono comunque che possa trattarsi di una banda organizzata e dedita ai furti specializzati ai danni di tabaccherie, ma piuttosto l’azione criminosa di due banditi che, pur sapendo come muoversi, hanno cercato un bottino facile da ripiazzare sul mercato nero della ricettazione. Hanno puntato infatti alle sigarette e ai soldi, trascurando i valori bollati. 

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Corriere Adriatico