Manifesto degli animalisti "No ai cani del Meridione"

Manifesto degli animalisti "No ai cani del Meridione"
OSIMO - L'associazione osimana Amici Animali contro Regione e Asur che aprirebbero le porte ai cani provenienti dal Meridione. In questo modo si starebbero riempiendo a...

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OSIMO - L'associazione osimana Amici Animali contro Regione e Asur che aprirebbero le porte ai cani provenienti dal Meridione. In questo modo si starebbero riempiendo a dismisura i canili marchigiani e rendendo vano il lavoro delle associazioni animaliste per liberare le strutture facendo adottare i cani. In un manifesto affisso fra Osimo e Ancona Amici Animali chiede "chi li sterilizzerà? Chi li accudirà?" e chiede di bloccare l'arrivo dei cani dal Sud.




"Siamo arrivati ad una protesta così plateale - spiega Amici Animali - perché dopo mesi in cui abbiamo cercato in tutti i modi di segnalare la gravità della situazione alle varie istituzioni pubbliche, nessuno ha fatto nulla". Stando all'associazione "dal 2012 alcuni canili privati, non riuscendo a vincere gare d'appalto con comuni marchigiani, hanno avuto la bella idea di andare a trovare i cani fuori regione, al Sud, dove il randagismo canino è una piaga sociale. Così questi canili si riempiono di cani che arrivano spesso malati, cuccioli non sterilizzati" e dato che non sono cani marchigiani "per il servizio veterinario regionale -dice la Onlus- praticamente non esistono. Nessuno li vaccina, nessuno li cura, nessuno sterilizza i cuccioli", col rischio che proliferino a carico poi dei Comuni.



E intanto starebbe aumentando il "traffico di cani dal sud, stipati in furgoni a volte neanche autorizzati, senza controlli, in viaggi di centinaia di km, come fossero sacchi di patate, per riempire le tasche dei gestori dei canili". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico