Maltrattamenti continui ai genitori e alla nonna: arrestato un 27enne

Maltrattamenti continui ai genitori e alla nonna: arrestato un 27enne
FALCONARA  - Al culmine dell’ennesima lite in famiglia, un pregiudicato 27enne di Falconara con trascorsi di giustizia per reati contro la persona e afferenti lo...

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FALCONARA  - Al culmine dell’ennesima lite in famiglia, un pregiudicato 27enne di Falconara con trascorsi di giustizia per reati contro la persona e afferenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, è stato tratto in arresto – in flagranza di reato – dai Carabinieri della Tenenza di Falconara per maltrattamenti in famiglia.


A chiamare il soccorso dei militari è stata la nonna materna, stremata dai comportamenti vessatori e violenti del nipote, disoccupato da sempre e che vive dei soldi che ottiene dalla stessa anziana e dai propri genitori. Una storia di minacce e violenze che i carabinieri avevano cominciato a monitorare già negli ultimi 6 mesi, quando i genitori dell’arrestato, insieme con la nonna materna, avevano trovato il coraggio di denunciare le ripetute vessazioni cui erano sottoposti per opera del giovane nullafacente.

Tra gli episodi più eclatanti, quando nel maggio scorso aveva afferrato per il collo la nonnina 77enne per poi colpirla con una testata sul mento: l’anziana allora non ricorse alle cure mediche, né ebbe il coraggio di denunciare prontamente l’occorso. E ancora, più indietro nel tempo, quando il giovane nel 2018 aveva tentato di colpire suo padre con un pugno, colpo che il padre era riuscito a schivare ma che aveva tuttavia malauguratamente raggiunto la madre del ragazzo causandole delle escoriazioni: all’epoca il ragazzo, che ancora viveva sotto lo stesso tetto dei genitori, venne “esiliato” in una mansarda di proprietà familiare, al fine di evitare il susseguirsi di ulteriori situazioni di tensione; ciononostante, le cose sono andate peggiorando progressivamente, fino a questa mattina quando, su richiesta della nonna materna, i militari sono intervenuti presso il domicilio dell’anziana assistendo personalmente ad un tentativo di aggressione nei confronti dell’anziana ed udendo distintamente frasi come “tu sei una morta ceh cammina”: a quel punto sono scattate le manette.


Il giovane passerà così il Ferragosto presso Montacuto per essere sottoposto ad udienza di convalida e giudizio direttissimo la mattina di venerdì, presso le aule di giustizia del tribunale di Ancona. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico