Ruba il bancomat alla madre del parroco Sorpreso dai carabinieri e denunciato

Ruba il bancomat alla madre del parroco Sorpreso dai carabinieri e denunciato
CERRETO D'ESI - ​Ruba il bancomat alla madre del parroco e viene denunciato dai carabinieri. Il 21 aprile scorso, in occasione dei festeggiamenti del santo Patrono,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CERRETO D'ESI - ​Ruba il bancomat alla madre del parroco e viene denunciato dai carabinieri. Il 21 aprile scorso, in occasione dei festeggiamenti del santo Patrono, presso la parrocchia di Cerreto d’Esi, don Gabriele Trombetti ha organizzato un pranzo sociale. Tra i commensali anche la mamma del parroco. Proprio a lei è stato rubato il portafogli, senza che si accorgesse di nulla. Qualche giorno dopo, una pattugila dei carabinieri della Stazione di Cerreto d’Esi, nel corso di un servizio notturno, ha notato un soggetto camuffato, riconosciuto in un 48enne del posto, mentre armeggiava allo sportello Bancomat della Cassa di Risparmio. Neanche il tempo di raggiungerlo, che ha fatto immediatamente perdere le proprie tracce, dopo essersi disfatto di qualcosa che getta sulla vicina aiuola. Si trattava del bancomat intestato proprio alla mamma di Don Gabriele. Dalle successive verifiche, si è scoperto che anche il ladro aveva partecipato al pranzo sociale offerto da Don Gabriele e che, in un momento di disattenzione della donna, aveva prelevato il portafogli dalla sua borsa. L’uomo è stato denunciato per furto e tentato utilizzo di carta di credito.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico