Il vescovo tuona ​"Via gli accattoni"

Il vescovo tuona ​"Via gli accattoni"
LORETO - Parte dalla Delegazione Pontificia la richiesta di maggiori controlli contro il fenomeno dell'accattonaggio e i furti in basilica. L'arcivescovo Giovanni Tonucci...

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LORETO - Parte dalla Delegazione Pontificia la richiesta di maggiori controlli contro il fenomeno dell'accattonaggio e i furti in basilica. L'arcivescovo Giovanni Tonucci avrebbe esposto in una missiva le spigolature di un problema particolarmente sentito dalla comunità lauretana, suscitando l'attenzione della prefettura di Ancona che ha risposto all'appello convocando il comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza.


Che proprio nella città mariana, centro religioso di pellegrinaggi internazionali, si respiri un senso di degrado più impellente della solidarietà, non può che far rumore. Ma sotto la superficie delle cose, oltre gli steccati in cui si trincerano i facili giudizi, si nasconde spesso una realtà diversa che nulla ha a che fare con lo stato di bisogno dei meno fortunati. Lo aveva a suo tempo spiegato il sindaco Paolo Niccoletti nel motivare il dispositivo anti-accattonaggio varato dal Comune nell'agosto dello scorso anno. Quella che secondo alcuni poteva sembrare una crociata per proteggere gli "interessi" del Santuario, nasceva non tanto dal disagio vissuto dai pellegrini davanti all'insistenza di alcuni mendicanti, quanto dalla necessità di arginare gli episodi fraudolenti o di microdelinquenza, quali lo sfruttamento di animali e minori, gli offertori depredati, i borseggi e i furti in auto o in abitazione.

"E' stato fatto il punto per valutare le azioni da intraprendere - spiega Niccoletti, reduce dall'incontro con il viceprefetto Paolo De Biagi e i rappresentanti provinciali delle forze dell'ordine - e si è optato per una maggiore presenza di personale in divisa che funga da deterrente".

I dati emersi nell'ultimo semestre non evidenziano un incremento dei reati predatori ma l'attenzione sarà massima, anche in previsione delle festività mariane di settembre.

"Ben vengano nuovi controlli - commenta il consigliere regionale Moreno Pieroni annunciando una mozione sul tema - perché dietro al fenomeno dell'accattonaggio si celano sovente organizzazioni criminali che sfruttano i più deboli. Le stesse misure andrebbero estese su tutto il territorio marchigiano dove l'abusivismo commerciale è un'altra piaga da sanare".


Ancora più rigida la posizione del consigliere comunale NDC, Emiliano Pigliacampo (sua anche l'interrogazione sull'ascensore Sisto V guasto da mesi): "Scriverò una lettera al ministro Alfano perché possa sostenere l'opportunità di incrementare i servizi di sicurezza nella città mariana. In un clima internazionale esasperato (vedasi Israele e dintorni), Loreto potrebbe correre qualche pericolo in più proprio per il significato di cristianità mariana che riveste nel mondo. Una maggiore attenzione è quanto mai necessaria". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico