ANCONA - Oggi Carabinieri Forestali del Nucleo Carabinieri CITES di Ancona, del NIPAAF di Ancona, congiuntamente ai militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Ancona,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I caimani sono tutelati dalla convenzione CITES e considerati animali pericolosi per la salute pubblica e per l’uomo, visto che le specie più piccole raggiungono e superano a maturità la lunghezza di un metro e mezzo. Sul posto è intervenuto anche il personale del Servizio Veterinario di Ancona il quale ha potuto accertare che gli oltre mille pesci di acqua dolce presenti nel veicolo insieme ai caimani non erano accompagnati dalla necessaria documentazione sanitaria.
Il proprietario del veicolo residente in Repubblica Ceca unitamente all’autista fermati dai Carabinieri Forestali sono stati denunciati alla Procura dalle Repubblica di Ancona per il reato di detenzione illecita di specie pericolose e per detenzione di esemplari CITES senza la prescritta documentazione. Sequestrati in via amministrativa gli oltre mille pesci sprovvisti di certificazione sanitaria. I caimani verranno affidati al rettilario sito a Perugia autorizzato per la detenzione di animali pericolosi. I responsabili rischiano pene di un anno di arresto ed ammenda fino a 200.000 euro. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico