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LORETO Due commesse sono state costrette alle cure del pronto soccorso di Osimo lunedì pomeriggio per un malore avvertito mentre lavoravano nel negozio di prodotti surgelati Sapore di Mare di via Pizzardeto, al confine tra Loreto e Porto Recanati. A quanto pare avevano iniziato a sentire prurito agli occhi e bruciore alla gola, sempre più insistenti, fino a sospettare che qualcuno avesse diffuso nell’aria dello spray urticante.
I soccorsi
Così sono stati allertati il 118 e i carabinieri, giunti dalla stazione di Loreto.
Controllati gli altri punti vendita
Verificando gli altri punti vendita dello stabile, gli uomini dell’Arma, guidati dal comandante della Compagnia di Osimo, il maggiore Gianluca Giglio, hanno poi scoperto che nel megastore cinese accanto al negozio di surgelati era stata gettata nella pattumiera una bomboletta spray, di quelle al peperoncino. A quanto pare uno dei commessi del punto vendita l’aveva testata per verificarne l’efficacia, forse perché si trattava di un prodotto nuovo ma legalmente disponibile e vendibile al pubblico.
Pensando evidentemente che fosse difettoso ha poi cestinato la bomboletta di spray urticante, le cui molecole col passare dei minuti si sono però diffuse nell’aria. Ed essendo il sistema d’areazione condiviso tra i diversi negozi dello stabile, quelle molecole si sarebbero portate fino al punto vendita di prodotti surgelati, provocando il malessere alle persone evidentemente più vicine alle bocchette d’areazione, dalle quali avrebbero inalato la fastidiosa sostanza contenuta nelle bombolette vendute come mezzo di autodifesa.
Da qui l’intervento dell’ambulanza per portare le due commesse al pronto soccorso di Osimo, destando preoccupazione e curiosità tra la clientela della nuova grande zona commerciale sorta da qualche anno tra Porto Recanati e Loreto. La ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Osimo esclude quindi un uso improprio e volontario dello spray per creare disagi e malori a terzi. Al momento non ci sono state denunce di parte e le indagini sono state archiviate, senza alcun provvedimento.
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