LORETO - Simula il furto dell'auto per poter truffare l'incidente. Ma le spycam consentono ai carabinieri di Loreto di smascherare la truffa. Una barista di Loreto, 35...
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La donna aveva denunciato al 112 il furto della propria autovettura avvenuto nei pressi dell'ospedale di Loreto ad opera di un giovane che poco prima gli aveva chiesto delle informazioni. La stessa autovettura a dire della denunciante, veniva abbandonata dall’autore del furto danneggiata a seguito di urto contro un muretto di via San Francesco.
Una versione che sin dall’inizio non aveva mai convinto i carabinieri di Loreto che a seguito di indagini riuscivano, anche attraverso testimonianze e tramite la visione di alcune telecamere di videosorveglianza, che non vi era stato nessun furto di autovettura ma che la stessa denunciante 33enne, dopo aver causato l’urto della macchina contro il muretto, simulava il furto della sua autovettura, per poter ottenere il fraudolento risarcimento dalla propria assicurazione. Di conseguenza a carico della barista scatta la denuncia a piede libero alla competente Procura di Ancona. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico