Loreto, venerdì pomeriggio incontro col conduttore tv Michele Mirabella

Michele Mirabella
LORETO - La Delegazione Pontificia di Loreto è lieta di comunicare che venerdì 27 maggio alle 18, presso le Cantine del Bramante (ingresso da Vicolo degli Stemmi), a...

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LORETO - La Delegazione Pontificia di Loreto è lieta di comunicare che venerdì 27 maggio alle 18, presso le Cantine del Bramante (ingresso da Vicolo degli Stemmi), a Loreto, l’autore, regista e conduttore televisivo Michele Mirabella terrà un incontro dal titolo “Annunciazione e Comunicazione”. Realizzato in collaborazione con il Comune di Loreto e di Costadoro, all’incontro parteciperà anche Mons. Giovanni Tonucci, l’Arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto.   Già autore di Cantami, o mouse (Mondadori 2011), Mirabella ha accettato di anticipare i contenuti del suo prossimo libro, in fase di scrittura, ponendo al centro della conversazione di venerdì prossimo i termini Annunciazione e Comunicazione partendo dalla propria esperienza di comunicatore e di uomo di fede, con una particolare devozione verso la Vergine Lauretana.


“Annunciazione e Comunicazione”, dice Mirabella, anticipando i contenuti dell’incontro di Loreto, “sono due termini perfettamente annodati sul piano semantico e si avvicendano dell’agire umano con logica semplicemente perfetta. Una anticipa l’altra e viceversa. SI completano nei significati con la naturalezza della lingua, quando la lingua è nobilmente affabile e, allora, diventa Narrazione, Oratoria, Storia. E arte, letteratura. Poesia, teatro, tutto l’agire umano, compresa e luminosamente eloquente la Preghiera. Tutto questo aziona la lingua quando comunica e annuncia. E penso al libro dei libri della nostra Religione la cui narrazione è umana e divina proprio perché è vicenda degli uomini voluti da Dio in quanto dotati di lingua. Anzi di Lingue. Perché solo così gli uomini si sarebbero ben industriati a dotarsi dell’arte della Comunicazione. Su tutto questo sto studiando e lavorando per dare l’avvio al mio nuovo libro che pretendo che continui il racconto di “Cantami o mouse” che muove dal territorio del Mito per rileggerne l’innesco narrativo che ci porta all’oggi e sgominare i “mitoidi" che offuscano ogni firmamento. Ho pensato al titolo: ‘Il file di Arianna’.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico