Loreto, il candidato è gravemente malato Veglia di preghiera di parenti e amici

Giovanni Diodovich
LORETO - La nuova sfida di Giovanni Diodovich, candidato di Loreto Libera, non si gioca solo sul campo delle elezioni amministrative. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LORETO - La nuova sfida di Giovanni Diodovich, candidato di Loreto Libera, non si gioca solo sul campo delle elezioni amministrative.






Protagonista di mille battaglie in aula consiliare, promotore di un’opposizione attenta e vivace, dal 12 maggio il consigliere uscente è ricoverato nell’ospedale di Civitanova a causa di una rara malattia del sangue.



Negli ultimi giorni le sue condizioni sono peggiorate, ma i medici sono fiduciosi che la nuova terapia sperimentale possa sortire gli effetti sperati. Intanto, ieri sera a Montorso, parenti e amici si sono riuniti in preghiera. Fra loro, il medico Giuseppe Casali, suo antagonista nella passata Amministrazione.



“La politica non si limita al dibattito sulle idee ma si fonda anche sul rapporto fra persone - afferma -. Per la coerenza dimostrata in Consiglio e la determinazione con cui ha lavorato per creare un fronte comune, soluzione che avevo prospettato e per la quale Giovanni si è speso con grande passione, mi sento oggi di dar voce ad un avversario leale che per problemi di salute non è in grado, in questo momento, di presentarsi agli elettori come avrebbe voluto. Nella speranza che il cambiamento auspicato possa concretizzarsi, con il cuore e la mente invito i loretani a votarlo”. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico