La bestemmia con i palloncini gira sui social: «Un fatto grave»

La bestemmia con i palloncini gira sui social: «Un fatto grave»
JESI - Una bestemmia composta con i palloncini, affissa sulla parete di uno dei locali all’interno del Circolo Cittadino durante una festa di compleanno di ragazzi neo...

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JESI - Una bestemmia composta con i palloncini, affissa sulla parete di uno dei locali all’interno del Circolo Cittadino durante una festa di compleanno di ragazzi neo diciottenni, mercoledì sera, sconvolge l’equilibrio dell’Ente morale e innesca polemiche social oltre che dimissioni a effetto domino da parte di soci che si sono detti indignati dal gesto e dalla “eccessiva tolleranza” del direttivo. I palloncini con bestemmia, al termine della festa, sono stati lasciati appesi sulla parete e trovati la mattina dopo dai soci dell’Ente morale di via XX Luglio.


Pronta la risposta del presidente Gianluca Mucelli. «Appena ci siamo accorti dell’accaduto è stato contattato il responsabile della festa – spiega il presidente del Circolo Cittadino Gianluca Mucelli – il titolare del ristorante Roberto Giardinieri è intervenuto, ho convocato i festeggiati, erano due gemelli, e i palloncini sono stati tolti. Poi mi ha contattato un socio dicendomi che in rete stava girando la foto. Pensavo fosse opera di qualche partecipante alla festa invece era opera di un socio. Invece di intervenire e attivarsi come impone il nostro regolamento, non solo non lo ha fatto ma ha pubblicato foto aprendo un vespaio di polemiche. La bestemmia è un fatto grave – conclude Mucelli – i genitori si sono scusati subito, ma più grave è che una persona adulta si sia prestata a “giochi” sui social che non condivido». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico