Jesi, incassano la pensione del caro defunto. Niente processo: trovati morti a Panama

Incassano la pensione del caro defunto. Niente processo: trovati morti a Panama
JESI - Erano accusati di aver incassato indebitamente dall’Inps, per un anno e mezzo, la pensione del loro caro defunto, omettendo di dichiararne la morte, per poi...

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JESI - Erano accusati di aver incassato indebitamente dallInps, per un anno e mezzo, la pensione del loro caro defunto, omettendo di dichiararne la morte, per poi trasferirsi nel paradiso fiscale di Panama: un danno allo Stato italiano quantificato in 74mila euro. In tutto questo tempo avevano fatto perdere le proprie tracce, tant’è che il processo a loro carico non è mai cominciato. Né mai comincerà. 

 

Le ricerche


 

Ieri, infatti, il gup Francesca De Palma ha emesso la sentenza di non luogo a procedere per la morte dei due imputati, un’84enne originaria di Morrovalle e il figlio 62enne. Dopo lunghe ricerche da parte dell’Interpol, si è scoperto di recente che i due (assistiti d’ufficio dall’avvocato Franco Argentati) erano deceduti, in circostanze non meglio precisate, a Panama, dove avevano stabilito la propria residenza dopo aver vissuto in Vallesina fino alla morte del loro congiunto, avvenuta nel giugno 2013. Avrebbero continuato ad incassare la pensione dell’uomo (oltre 4mila euro lordi al mese), di cui non avrebbero mai dichiarato la morte, fino al febbraio 2015, quando l’Inps ha smesso di erogare gli assegni, al termine degli accertamenti svolti.

Il conto

I soldi finivano su un conto aperto alle Poste di Jesi e intestato alla vedova: in un anno e mezzo avrebbero racimolato il denaro sufficiente per trasferirsi a Panama. Quando sono scattati i controlli, madre e figlio avevano già fatto perdere le proprie tracce. Solo di recente si è appreso del loro decesso, avvenuto proprio nel Paese centroamericano. L’accusa, per entrambi, era di truffa aggravata ai danni dello Stato, anche se la difesa avrebbe puntato a sostenere la tesi per cui non ci sarebbe stato nessun danno erariale: se la donna avesse dichiarato la morte del marito, avrebbe incassato comunque la pensione di reversibilità. 

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Corriere Adriatico