Jesi, ruba 100 euro dalla cassa della lavanderia Calypso e fugge

Jesi, ruba 100 euro dalla cassa della lavanderia Calypso e fugge
JESI - Depredata dell’incasso la storica lavanderia Calypso di viale della Vittoria 61/a. Il secondo furto in 30 anni di attività. È accaduto ieri tra le 17 e...

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JESI - Depredata dell’incasso la storica lavanderia Calypso di viale della Vittoria 61/a. Il secondo furto in 30 anni di attività. È accaduto ieri tra le 17 e le 17,20 orario in cui la titolare non era al bancone. Al lavoro c’era solo una delle due titolari, Rosa Piccini che si trovava nel laboratorio con le lavatrici in funzione, il cui rumore ha fatto passare inosservati l’apertura della porta e l’ingresso del ladro. O meglio della ladra. Perché la titolare e alcuni testimoni hanno visto una donna, sui 40-45 anni - capelli castani scuri lunghi e mossi - con indosso un cappotto nero e una borsa a mano nera, dapprima spiare dentro al negozio quasi incollata alla vetrina e poi, allontanarsi di fretta. Dal vicino bar qualcuno l’ha notata salire su una vecchia Fiat Punto, azzurrina, dove l’attendeva un uomo, forse il complice. Fatto sta che quella donna ha portato via 100 euro che si trovavano in cassa e poi s’è dileguata.


«Mia madre non si è accorta di nulla - racconta l’altra titolare, Federica Mosca - io sono arrivata alle 17,20 e ho trovato la cassa aperta e i mollettoni sollevati. Ho chiesto a mia madre come mai fosse tutto aperto e senza neanche un euro e lei mi ha raccontato che forse quella strana donna poteva essere entrata mentre lei era occupata nel laboratorio con le lavatrici accese. Sospetto che ci è stato confermato poi da altre persone e da altri commercianti vicini che l’hanno notata guardare dentro alla lavanderia con insistenza e pochi minuti dopo, scappare via». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico