Trovata l’intesa con il privato dopo il marciapiede rialzato: ​il Comune deve pagare la rampa per il garage

Trovata l’intesa con il privato dopo il marciapiede rialzato: il Comune deve pagare la rampa per il garage
JESI  - Si alza a causa dei lavori il marciapiede di accesso all’autorimessa di cui gode l’usufrutto e chiama davanti al Giudice di Pace il Comune che ora,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

JESI  - Si alza a causa dei lavori il marciapiede di accesso all’autorimessa di cui gode l’usufrutto e chiama davanti al Giudice di Pace il Comune che ora, trovato un accordo conciliativo per evitare il giudizio, provvederà, con una spesa di circa mille euro, a rimediare. Sarà Piazza Indipendenza a realizzare una rampa di collegamento tra la sede stradale e il marciapiede, in cambio della rinuncia ad ogni altra pretesa a partire da quella della responsabilità su eventuali futuri allagamenti.

 

Al centro della curiosa vicenda un’autorimessa in via Garibaldi, quartiere San Giuseppe, area non troppo fortunata negli ultimi anni nel suo rapporto con i lavori pubblici. Nel 2015 si protrassero a lungo quelli di rifacimento dei marciapiedi, con tanto di rinvenimento di materiale bellico, e la protesta dei commercianti. Nell’agosto 2016 una bomba d’acqua allagò gran parte dei locali a piano terra della via. In questa vicenda invece il privato che fruisce della rimessa aveva chiamato il Comune davanti al Giudice di Pace per accertarne la responsabilità in merito all’innalzamento della cordonata del marciapiede di accesso. Prima di arrivare all’udienza, le parti hanno trovato una conciliazione. Dopo un sopralluogo dei rispettivi tecnici ci si è accordati sulla realizzazione della rampa entro un paio di mesi dalla firma della conciliazione.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico