Jesi, era ricercato in tutta Europa Arrestato mentre preparava un colpo

Brillante operazione della polizia
JESI - Stava pianificando i colpi in villa per il giorno di Pasqua, invece la polizia lo ha fermato prima, salvando le case dei residenti di via Paradiso. Ottimo arresto quello...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
JESI - Stava pianificando i colpi in villa per il giorno di Pasqua, invece la polizia lo ha fermato prima, salvando le case dei residenti di via Paradiso. Ottimo arresto quello eseguito ieri verso le 10 dagli agenti del commissariato di Jesi agli ordini del vice questore aggiunto Antonio Massara, che nell'ambito dei controlli straordinari del territorio proprio in vista del ponte pasquale, sono riusciti a mettere le manette a un pericoloso ricercato internazionale. L'operazione è scattata in via Paradiso, non lontano dal PalaTriccoli. Le volanti hanno notato due uomini, giovani, aggirarsi con fare sospetto a ridosso delle abitazioni. Uno dei due aveva uno zaino in spalla. Camminavano a piedi ai lati opposti della carreggiata, ma gesticolavano tra loro come se si stessero scambiando informazioni. Un atteggiamento che ha insospettito gli agenti, che lampeggiante acceso si sono avvicinati per sottoporre i due a un controllo di routine dei documenti. Ma a quel punto sono scappati da parti opposte. I poliziotti al culmine di un breve inseguimento sono riusciti a bloccarne uno, identificandolo in C.B., rumeno, 28 anni. Il complice, quello con lo zaino in spalla, è riuscito a dileguarsi nelle campagne, i poliziotti lo stanno cercando. Da un più approfondito controllo tramite il sistema informatizzato del rilevamento dattiloscopico Afis, è emerso che a carico di C.B. era stato spiccato un mandato di cattura internazionale per reati contro la persona e il patrimonio. Avvistato anche in Lombardia, era riuscito ad allontanarsi e far perdere le sue tracce. Il suo curriculum criminale vanta furti, rapine in villa anche con violenza sui residenti. Si trova rinchiuso al carcere di Montacuto. 
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico