OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
JESI - Il clima non aiuta gli operatori sanitari del Centro vaccinale di Jesi, che dal 21 settembre sono stati trasferiti ufficialmente dalla palestra Zannoni alla sala comunale di viale Verdi-via San Francesco (la sede dell’ex II Circoscrizione) per proseguire la campagna di vaccinazione contro il Covid-19.
Medici, infermieri e addetti alla gestione del Centro vaccinale - dove attualmente oltre alla prima vaccinazione ci si sta attrezzando per la somministrazione della terza dose, per lo svolgimento della campagna di vaccinazione antinfluenzale e il recupero delle vaccinazioni ordinarie non effettuate in periodo di pandemia - combattono in questi giorni con le temperature rigide. «Non si riesce a lavorare bene con questo freddo - dicono gli operatori sanitari - a volte le porte restano aperte, per il passaggio delle persone e per necessità di aerare i locali, ma il freddo pungente di queste giornate invernali è difficile da gestire».
La situazione contraria a quella verificatasi nei primi giorni di apertura dell’Hub vaccinale alla palestra Zannoni quando la vera emergenza era quella legata al caldo e alla raffica di malori.
«Chiediamo all’assessore alla sanità del Comune di Jesi Maria Luisa Quaglieri, nostro punto di riferimento e da sempre così vicina alle nostre esigenze in questo percorso di contrasto alla pandemia, di venirci incontro anche in questo caso – concludono gli operatori sanitari -, perché così è difficile lavorare per noi ed è un disagio per l’utenza». Una richiesta accorata rivolta al Comune (che già in passato aveva provveduto a risolvere il problema-caldo con degli impianti mobili di refrigerazione) sebbene le previsioni meteo abbiano previsto per la prossima settimana un lieve innalzamento delle temperature.
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico