Spacca il braccialetto elettronico e tenta la fuga: giovane fermato

Spacca il braccialetto elettronico e tenta la fuga: giovane fermato
JESI - Ha spaccato il braccialetto elettronico ed è evaso dagli arresti domiciliari, ma la sua latitanza è durata poco, quasi un’oretta. I carabinieri del...

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JESI - Ha spaccato il braccialetto elettronico ed è evaso dagli arresti domiciliari, ma la sua latitanza è durata poco, quasi un’oretta. I carabinieri del Nucleo radiomobile di Jesi dopo aver setacciato il territorio lo hanno rintracciato e riacciuffato, arresto bis. E’ successo ieri, protagonista un uomo albanese, 28 anni residente a Jesi ma che stava scontando la pena agli arresti domiciliari nel Maceratese. Arrestato a inizio ottobre per stalking nei confronti della ex moglie, avrebbe dovuto starsene in casa, invece ha pensato di allontanarsi.


L’allarme è scattato alle prime luci dell’alba. Al giovane era stato applicato il braccialetto elettronico, ma lui lo aveva divelto e dopo essersene liberato era uscito e si era allontanato da casa. Dalla centrale operativa del 112 è stata diramata l’informativa a tutte le pattuglie su strada e immediatamente sono scattate le ricerche dell’evaso. I carabinieri del Nucleo radiomobile sono riusciti a localizzarlo e rintracciarlo dopo circa un’oretta alla stazione ferroviaria di Jesi. Nei suoi confronti è scattato di nuovo l’arresto per il reato di evasione e ieri mattina è comparso davanti al giudice del Tribunale di Ancona per la convalida e la direttissima. Il giudice dopo la convalida, ha disposto che l’uomo tornasse agli arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico