JESI - Non vi fu dolo nello scaricamento da Internet e possesso di un solo file compresso, ma contenente un migliaio di immagini di natura pedopornografica. ...
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È il motivo per cui il tribunale di Ancona ha assolto un sessantunenne di Jesi. Nell'ottobre 2012 gli agenti della polizia postale, su mandato della Procura di Brescia, perquisirono la sua abitazione, rinvenendo dentro un pc il file contenente un migliaio di foto di ragazzine tra 9 e 14 anni in atteggiamenti
sessuali espliciti.
La difesa dell'imputato, rappresentata dall'avv. Nicola Pandolfi, aveva sostenuto che non fosse possibile risalire all'utilizzatore del pc in casa e soprattutto che il solo file fosse stato scaricato in maniera occasionale mediante E-mule, un programma di condivisione via web di contenuti informatici. Tesi questa evidentemente accolta dal giudice Paolo Giombetti.
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