Jesi, abusata dal suo colf dopo la lite in casa. La sessantenne è riuscita a chiedere aiuto ed è stata soccorsa. Arrestato dai carabinieri

Controlli dei carabinieri
JESI - Un acceso diverbio è scoppiato tra le mura domestiche di un’abitazione in un paese della Vallesina, nel tardo pomeriggio di giovedì, ed è...

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JESI - Un acceso diverbio è scoppiato tra le mura domestiche di un’abitazione in un paese della Vallesina, nel tardo pomeriggio di giovedì, ed è sfociato in una brutale aggressione e in abusi sessuali. Grazie al tempestivo intervento dei carabinieri della Compagnia di Jesi che hanno dapprima soccorso la vittima, è stato subito individuato il responsabile, un giovane straniero che è stato arrestato.


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Nei suoi confronti l’autorità giudiziaria ha disposto la misura della custodia cautelare al carcere di Montacuto. Vittima, una donna italiana, sessantenne. Da qualche tempo la donna aveva assunto un collaboratore domestico per aiutarla in casa. Un giovane uomo straniero suo conoscente e (almeno apparentemente) di fiducia. Un modo anche per aiutarlo facendogli guadagnare qualcosa. All’inizio non sembrava che vi fossero problemi, anzi il collaboratore svolgeva tutte le mansioni che gli venivano richieste con gentilezza e disponibilità. Ma giovedì sera qualcosa è improvvisamente cambiato nel suo atteggiamento e l’ha aggredita ferocemente. E’ accaduto tutto in pochissimi minuti, in un crescendo di violenza incontrollata.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico