JESI - Attimi di caos ieri pomeriggio verso le 18 al “Bar Giù al L’Angoletto”, in corso Matteotti. Uno straniero ha chiesto alla barista un bicchiere...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE:
Ascoli, ragazzo pestato alla festa del Patrono: presi tre maggiorenni e due minorenni
Fermo, litigio all'assemblea condominiale degenera in zuffa: arrivano l'ambulanza e la polizia
Lei lo ha invitato a uscire ma i toni stavano degenerando. A quel punto, è intervenuto uno dei clienti, Paolo Grassetti, 62 anni, il gemello del noto avvocato jesino Antonio. «Quando ho visto che metteva le mani addosso a una donna non ho potuto fare a meno di intervenire», ha raccontato Grassetti, aggredito a sua volta, raggiunto da una testata al sopracciglio, da un morso e spinto con violenza contro una vetrata andata in frantumi. A quel punto gli altri presenti hanno lanciato l’allarme al 112 e sul posto sono intervenute due pattuglie della vicina caserma dei carabinieri.
Intanto lo straniero era uscito dal bar e s’era diretto verso l’Arco Clementino. Poi ci ha ripensato ed tornato indietro, ma s’è trovato di fronte i carabinieri, che lo hanno bloccato e portato in caserma per l’identificazione e le procedure del caso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico