Congresso nazionale, gli ingegneri di Ancona trionfano nella vela

Congresso nazionale, gli ingegneri di Ancona trionfano nella vela
PALERMO - Il vento di Palermo ha gonfiato le vele dell'imbarcazione guidata dagli ingegneri anconetani sino a portarli diritti al traguardo davanti a tutti gli altri Ordini...

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PALERMO - Il vento di Palermo ha gonfiato le vele dell'imbarcazione guidata dagli ingegneri anconetani sino a portarli diritti al traguardo davanti a tutti gli altri Ordini d'Italia. Non solo programmi e computer, quindi, ma anche il primato nello sport di mare e forse non è un caso che a trionfare nel torneo di vela organizzato tra le iniziative collaterali del 61° Congresso Nazionale degli Ingegneri Italiani svoltosi nei giorni scorsi nel capoluogo siciliano, sia stato proprio un gruppo di giovani professionisti dorici che di mare, oltre che di calcoli, hanno dimostrato di intendersi parecchio. Paolo Zoppi, Alberto Romagnoli, Luca Grilli, Piero Bartolucci, Fabrizio Onofri hanno composto l'equipaggio vincente dimostrando ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, la vigoria della tradizione velica anconetana, anche al di fuori del professionismo e svolta per pura passione.




Una soddisfazione pienamente condivisa dal presidente dell'Ordine degli Ingegneri di Ancona Roberto Renzi, il quale, oltre a gioire per i suoi iscritti, che hanno portato alto lo stemma della città sino in Sicilia dove erano radunati per l'assise oltre 500 colleghi, ha trovato parole significative sul senso di questi appuntamenti ludici, utili "a rafforzare il gioco di squadra, lo spirito di gruppo e la funzione di aggregazione che poi diventano fondamentali anche in molti altri settori della quotidianità, a partire dal lavoro". Il presidente ringrazia quindi "i nostri per il risultato nazionale che hanno regalato alla nostra piccola realtà anconetana" confidando magari in un bis il prossimo anno, a vele spiegate, in mare o in qualche altra disciplina sportiva. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico