MERGO - Ha imboccato la superstrada 76 che da Fabriano porta a Jesi contromano, evidentemente confuso dall’alcol che aveva in corpo. Da Fabriano Mergo, oltre 20 chilometri...
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Grazie alla segnalazione, la centrale operativa dei Carabinieri di Jesi ha subito attivato le operazioni di messa in sicurezza della strada statale. L’operatore della centrale ha diramato l’allerta, inviando diverse auto dei Carabinieri di Jesi e facendo convergere tutte le pattuglie agli svincoli per interdire tutte le uscite stradali ed evitare così un dramma. Sebbene il traffico sia meno intenso in orario notturno, ogni accorgimento andava comunque valutato con scrupolo e attenzione. Svincoli chiusi, le auto che volevano immettersi in superstrada sono state deviate verso altri percorsi urbani. Le gazzelle hanno raggiunto a forte velocità gli snodi indicati, appena in tempo per evitare incidenti che avrebbero potuto avere esiti gravi perché tutto il tratto è suddiviso dallo spartitraffico di cemento armato.
Un trambusto eccezionale durato per fortuna solo una manciata di minuti. Grazie a un coordinamento estremamente rapido ed efficace tra tutti i militari dell’Arma intervenuti, si è riusciti in pochissimo tempo a interdire il tratto di superstrada fino a Monsano per garantire così l’incolumità degli automobilisti e intercettare l’auto in contromano.
L’automobilista è stato bloccato all’uscita di Apiro-Mergo. Sottoposto a tutti gli accertamenti del caso, il 70enne è stato trovato in alto stato di ebrezza (con un tasso alcolemico pari a 1,86 g/l). L’uomo è stato denunciato per la guida in stato d’ebbrezza oltre che per la guida contromano. Continueranno i numerosi servizi dei Carabinieri di Jesi per garantire la sicurezza alla cittadinanza. La presenza costante lungo le strade è finalizzata soprattutto a evitare incidenti gravi, soprattutto nei fine settimana. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico