Identificato lo Spiderman che "cercava" i poteri perduti ​tra le banchine del porto

Identificato lo Spiderman che "cercava" i poteri perduti tra le banchine del porto
ANCONA Dopo Wolverine, il 23enne della provincia di Ancona che in C.so C. Alberto pensava di nascondersi, “appiattendosi” ,dietro gli alberi di C.so C. Alberto e...

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ANCONA Dopo Wolverine, il 23enne della provincia di Ancona che in C.so C. Alberto pensava di nascondersi, “appiattendosi” ,dietro gli alberi di C.so C. Alberto e Batman, il 29enne anconetano che, in preda ai fumi dell’alcool credeva di essere invincibile come il personaggio di film e fumetti, gli Agenti della Questura di Ancona si sono di nuovo imbattuti in un altro leggendario personaggio dei set cinematografici, “Spiderman”.


Attorno alle 15 di sabato una pattuglia della Squadra Nautica che vigilava con le moto d’acqua la zona portuale di Ancona, notava in lontananza uno strano soggetto seduto sui margini della banchina 16.

Una volta avvicinatisi gli Agenti non credevano ai loro occhi perché il soggetto era proprio vestito come Spiderman ed appariva particolarmente sconsolato e demoralizzato.

«Cos’è successo? Ho finito la ragnatela» rispondeva agli agenti della polizia in uno stentato italiano il giovane 25enne inglese che, attendendo di imbarcarsi per la Grecia, aveva pensato di meditare guardando il mare sulla banchina convinto, forse, che l’acqua marina avrebbe potuto restituirgli i poteri.

Ma, poco dopo, Spiderman doveva ritornare alla realtà, allontanandosi da quella pericolosa posizione e, senza maschera e dopo l’identificazione di polizia, imbarcandosi regolarmente per le sognate vacanze. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico