I gestori delle discoteche: «Adesso pugno duro con i responsabili»

I gestori delle discoteche: «Adesso pugno duro con i responsabili»
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ROMA - «In questo momento il primo pensiero di tutti noi, esercenti di locali pubblici e cittadini va alle

famiglie dei 6 ragazzi morti nella tragedia di Corinaldo e a tutti i feriti, vittime di questa notte di follia». Lo ha
dichiarato Maurizio Pasca, Presidente di Silb-Fipe, l'associazione che raccoglie le imprese di Intrattenimento da
ballo e di Spettacolo, appena appresa la notizia della tragedia.

«Ma anche in questo momento di dolore profondo, accresciuto dal fatto che le vittime sono tutte giovanissime, non possiamo tacere - ha continuato Pasca - sulle responsabilità all'origine di questo dramma: responsabilità individuali e che vanno ricercate e punite senza esitazioni. Da un lato, stando alle prime indiscrezioni, pare che all'origine del fuggi fuggi ci sia l'incoscienza di qualcuno che ha spruzzato gas urticante: costui va identificato al più presto. Al tempo stesso, se dovessero emergere irregolarità o negligenze nei sistemi di sicurezza, i titolari del locale dovranno assumersi le loro, pesantissime, responsabilità. E, per parte nostra, dichiariamo fin da ora che se ciò risultasse, Silb provvederà a espellere immediatamente i titolari dall'Associazione perché per noi la sicurezza viene prima di qualsiasi altra cosa, prima di qualsiasi considerazione economica. Siamo imprenditori dell'intrattenimento e del divertimento, non del rischio e del dolore». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico