Guardia di Finanza e Dogane sequestrano coralli in via d'estinzione

Guardia di Finanza e Dogane sequestrano coralli in via d'estinzione
ANCONA - Nell’ambito dei controlli finalizzati alla repressione dei traffici illeciti, i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Ancona, in collaborazione con i...

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ANCONA - Nell’ambito dei controlli finalizzati alla repressione dei traffici illeciti, i militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Ancona, in collaborazione con i funzionari del locale Ufficio delle Dogane, hanno sequestrato, all’interno del porto oltre  278 chili di coralli appartenenti alle specie “Scleractinia”, in particolare del tipo “Acropora humilis”, “Pocillopora eydouxi” e “Stylophora pistillata”.


Nel corso del controllo effettuato sugli automezzi sbarcati da una motonave proveniente dalla Grecia, è stato fermato un autoarticolato con targa greca condotto da un cittadino di quel paese. A bordo del veicolo è stata riscontrata la presenza di merce varia diretta ad un vettore internazionale francese nonché è stato individuato un carico di coralli bianchi, proveniente da una società greca e destinata ad una impresa con sede in Francia; esaminato il contenuto del suddetto carico, lo stesso è risultato appartenere ad una specie elencata nell’appendice della Convenzione Cites e, quindi, protetta in quanto in via d’estinzione.
Non essendo il corallo accompagnato da idonea certificazione rilasciata dalle  autorità elleniche, il medesimo è stato sottoposto a sequestro penale in quanto oggetto del reato di trasporto di esemplari protetti senza certificazione Cites, di cui alla legge 150/1992, che prevede la pena dell’arresto sino ad un anno. Il conducente del mezzo è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona.
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Corriere Adriatico