Ancona, arriva oggi la Geo Barents con 48 migranti. Accoglienza pronta, tutti nelle Marche

Ancona, arriva oggi la Geo Barents. Accoglienza pronta, tutti nelle Marche
ANCONA - La Geo Barents si sta avvicinando. La nave Ong che ha salvato 48 migranti, di cui 9 minori, dal mare aperto sta per attraccare in porto. L’arrivo è...

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ANCONA - La Geo Barents si sta avvicinando. La nave Ong che ha salvato 48 migranti, di cui 9 minori, dal mare aperto sta per attraccare in porto. L’arrivo è previsto per le 12 di oggi. Alla banchina 22 fervono i preparativi per lo sbarco. Allestiti i container per l’identificazione e le prime cure. Dislocate le postazioni della Croce Rossa e Protezione civile. Tutt’intorno un forte spiegamento di forze dell’ordine a garantire lo svolgimento delle operazioni in piena sicurezza.

 

l tutto coordinato dalla Prefettura di Ancona che ha provveduto a preallertare le cooperative sociali sia per la fornitura dei kit da consegnare ai migranti, sia per l’allocazione di adulti e minori nelle apposite strutture. Infatti, nonostante la poca disponibilità di posti, si è comunque riusciti a garantire a tutti i migranti a bordo della nave uno stallo in prima accoglienza nelle strutture sul territorio regionale. 


Il kit


La Prefettura ha chiesto alle cooperative sociali di occuparsi di assemblare un kit di prima accoglienza. Al momento dello sbarco saranno stremati e infreddoliti, soprattutto i 9 minori che hanno dovuto affrontare cinque giorni di navigazione dopo essere stati recuperati in mare aperto al largo della Libia. «Un borsone, uno spazzolino e dentifricio, un flacone di shampoo, uno di bagnoschiuma e una bomboletta di schiuma da barba - elenca Stefano Trovato, referente della cooperativa sociale Polo9 -e ancora: rasoi, ciabatte, un paio di scarpe, una t-shirt, un paio di pantaloni e una felpa, mutande, calzini e un giubbotto 100 grammi. Questo è ciò che ci è stato richiesto dalla Prefettura e abbiamo provveduto subito a reperire il materiale. Come noi, sappiamo che anche gli altri enti coinvolti si sono prodigati ad assemblare il kit». 


L’incognita dei minori


Dalle ultime comunicazioni ricevute dalla Prefettura sembra confermato che i 48 migranti siano tutti uomini. Altrettanto confermata la presenza di nove minori, ma dopo l’ultima esperienza con lo sbarco della Ocean Viking e della Geo Barents a gennaio è possibile che il numero dei minorenni possa aumentare. Infatti è probabile che qualcuno di loro, nel viaggio della speranza, possa aver smarrito il documento d’identità. E quindi al momento dell’identificazione potrebbero esserci sorprese sull’età dei più giovani.


Il precedente


In ogni caso la macchina dell’accoglienza dorica ha funzionato perfettamente già una volta. Un modello ormai rodato che verrà riproposto nella medesima modalità anche oggi. Lo schema messo in campo, dunque, è più o meno lo stesso di gennaio. Anche se l’altra volta si è trattato di uno sbarco decisamente più massiccio: complessivamente sono stati 110 i migranti scesi al porto di Ancona, 73 dalla Geo Barents e 37 dalla Ocean Viking. In quell’occasione la Prefettura aveva dato disposizione di allestire cinque container per il controllo personale e sanitario dei migranti, un’area riscaldata per la prima accoglienza, servizi igienici e distribuzione dei pasti. Procedura che è stata confermata in modalità pressochè identica, rispettando le dinamiche attuate nel precedente sbarco.

 

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Corriere Adriatico