Caccia agli extraterresti nelle grotte di Frasassi: ecco il documentario

Caccia agli extraterresti nelle grotte di Frasassi: ecco il documentario
GENGA - Un documentario sull’origine della vita terrestre ed extraterrestre. E il laboratorio biologico naturale è nientemeno che Frasassi, con le sue grotte che...

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GENGA - Un documentario sull’origine della vita terrestre ed extraterrestre. E il laboratorio biologico naturale è nientemeno che Frasassi, con le sue grotte che ospitano batteri procarioti ed eucarioti unici al mondo. 

Gli extraterrestri? Omini verdi o rettiliani restano ancora elementi fantastici. Potrebbero, invece, essere molto simili a quelle forme di vita che la ricercatrice Jennifer Macalady, della Pennsylvania State University, insieme ad altri 8 ricercatori hanno studiato per lungo tempo nelle profondità delle Grotte di Frasassi. Il tutto è stato documentato e filmato. E oggi sarà presentato al Quad Theatre di New York con la prima mondiale di The Most Unknown, questo è il titolo del documentario.


Le origini della vita sul pianeta Terra risalgono a circa 4 miliardi di anni fa, in un ambiente estremofilo privo di ossigeno. La condizione più simile a quella in cui i primi microrganismi cominciavano a proliferare sembrerebbe molto vicina agli ambienti più profondi e angusti delle Grotte di Frasassi, dove le acque sulfuree della falda a 500 metri di profondità risalgono fino ad incontrare l’acqua piovana che percola dalla montagna. La ricercatrice Jenn Macalady si è calata a circa 40 metri di profondità all’interno della Grotta, proprio per studiare l’acqua presente nei laghi formatisi dall’incontro delle due acque: sulfuree e piovane. In questo particolare ambiente, infatti, vivono e si riproducono batteri procarioti (privi di nucleo) che, invece di utilizzare la luce del Sole, trovano energia utile al loro sviluppo dall’ossidazione dell’idrogeno solforato. Questa energia viene utilizzata dai batteri procarioti per formare una biomassa prodotta dalla chemiosintesi. In questa biomassa si trovano sostanze come le proteine e vitamine, che sostengono un intero ecosistema fatto di organismi eucarioti come vermi, crostacei, gasteropodi che popolano le acque sotterranee di Frasassi. Un ecosistema unico al mondo laboratorio utile allo studio sull’origine della vita terrestre. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico