Filottrano, coltellate alla sua avvocatessa. Una perizia: la mente ai raggi X del 60enne accusato di tentato omicidio

Filottrano, coltellate alla sua avvocatessa. Una perizia: la mente ai raggi X del 60enne accusato di tentato omicidio
FILOTTRANO Una perizia per stabilire se sia nelle condizioni di stare in giudizio e se fosse capace di intendere e di volere il giorno in cui ha sferrato delle coltellate...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FILOTTRANO Una perizia per stabilire se sia nelle condizioni di stare in giudizio e se fosse capace di intendere e di volere il giorno in cui ha sferrato delle coltellate all’avvocatessa a cui faceva da amministratrice di sostegno. Verrà affidato dal tribunale allo psichiatra Luigi Berloni, il prossimo 20 novembre, l’incarico di scandagliare la mente di Doriano Trillini, il 60enne di Filottrano (assistito dall’avv. Arianna Catena) accusato di aver tentato di uccidere l’avvocatessa 34enne durante l’aggressione in casa sua avvenuta lo scorso 30 marzo.

 

La professionista, seguita dallo studio legale Scaloni, era finita in sala operatoria dopo essere stata trafitta da cinque coltellate al collo, alla schiena e al torace, una delle quali le aveva causato la perforazione di un polmone. Un’aggressione improvvisa, scatenata dal fatto che l’uomo, gravemente malato e ora piantonato in un’hospice, si rifiutava di farsi accompagnare ad una visita. Per quei fatti il pm Serena Bizzarri aveva chiesto il giudizio immediato, mentre la difesa ha proposto l’abbreviato (rito speciale che, bypassando il dibattimento, consentirebbe all’imputato, in caso di condanna, di ottenere uno sconto di un terzo della pena) subordinato ad una perizia psichiatrica. La richiesta è stata accolta ieri dal gup Francesca De Palma che il 20 novembre affiderà l’incarico al perito. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico