FALCONARA - Urla, liti, degrado in strada e sui marciapiedi: il disturbo alla quiete pubblica provocato dagli avventori di un bar di via Flaminia ha spinto l’amministrazione...
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Il provvedimento è stato notificato nel pomeriggio di lunedì al gestore da carabinieri della Tenenza di Falconara e agenti di polizia locale: rappresenta la prima risposta ai residenti e fa seguito alla relazione del 16 agosto dei militari dell’Arma, intervenuti ogni volta per evitare che la situazione degenerasse. A breve la Giunta si esprimerà anche sulla revoca dell’autorizzazione per l’installazione del dehor che il locale sta facendo realizzare.
«Queste installazioni all’aperto sono state incentivate per permettere agli esercenti di far fronte alla crisi legata all’emergenza sanitaria – dice il vicesindaco Mondaini, con delega alla Sicurezza e alle Attività produttive – tuttavia quando viene messo a rischio l’ordine pubblico siamo costretti a misure restrittive per limitarne l’utilizzo. In questo caso la presenza di sedie e tavoli all’aperto potrebbe amplificare il rischio per l’ordine pubblico anche dopo l’orario di chiusura».
Un’ordinanza simile a quella siglata ieri era stata adottata nel settembre 2019 per un altro locale, per motivazioni analoghe. In presenza di situazioni di disturbo e potenziale pericolo per l’ordine pubblico l’amministrazione comunale non esiterà a emanare nuovi provvedimenti. «Prosegue la collaborazione con i carabinieri della Tenenza di Falconara e con tutte le forze di polizia – dice il vicesindaco Mondaini –. Lo spirito di questo provvedimento risponde alla necessità di tutelare la sicurezza e il decoro della città». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico