FALCONARA - Dalla sede fantasma di Milano, la falsa agenzia di brokeraggio sfornava polizze auto fasulle, ma in cambio pretendeva soldi veri. A cadere nella rete è stata...
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L'indagine è partita il mese scorso, quando durante i controlli del territorio gli agenti di polizia locale di Falconara si sono imbattuti in una Fiat 600 con una polizza sospetta. Gli uomini del comando di Piazza del Municipio hanno ricostruito tutti i passaggi attraverso indagini certosine, portate avanti anche con la collaborazione dei colleghi di Milano. I vigili del capoluogo Lombardo hanno controllato l'indirizzo indicato come sede dalla falsa agenzia di brokeraggio e hanno scoperto che il condominio in questione ospitava diversi uffici, ma nessuno di questi era occupato dalla sedicente intermediaria. Ulteriori approfondimenti hanno condotto gli agenti di polizia locale falconaresi a una sede legale di Arezzo, anche questa inesistente. Grazie alla testimonianza della vittima è stato possibile risalire a un numero di telefono, di cui è stato identificato l'intestatario. Starà ora alla Procura stabilire se il soggetto in questione sia implicato nella truffa o sia anch'egli una vittima, ignara di tutto. La polizia locale raccomanda di non farsi abbagliare da polizze assicurative offerte a prezzi stracciati, specie sul web. Quella delle polizze a basso costo è spesso una tecnica per attirare clienti e approfittare della difficoltà di far quadrare il bilancio, comune a molte famiglie. Viaggiare senza copertura assicurativa rappresenta un grosso rischio sia per il conducente, che in caso di incidente con feriti si vedrebbero contestata una aggravante, sia per gli altri automobilisti, che oltre a subire i danni di un eventuale scontro avrebbero poche possibilità di essere risarciti.
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Corriere Adriatico