Falconara, vende petardi e giochi d'artificio a un ragazzino 15enne: commerciante cinese rischia due anni

Vende petardi e giochi d'artificio a un ragazzino 15enne: commerciante cinese rischia due anni
FALCONARA - Un giovane commerciante di Falconara di origine cinese è stato denunciato e ora rischia fino a due anni di arresto e un’ammenda fino a 200mila euro per...

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FALCONARA - Un giovane commerciante di Falconara di origine cinese è stato denunciato e ora rischia fino a due anni di arresto e un’ammenda fino a 200mila euro per aver venduto petardi e fuochi d’artificio a un ragazzo di 15 anni, per quanto il materiale pirotecnico fosse regolare.

 

Gli agenti della polizia locale di Falconara, impegnati da settimane nei controlli sulle attività del settore, giovedì pomeriggio hanno sorpreso il commerciante mentre vendeva al ragazzino 8 scatole di petardi di categoria F2, quindi riservata ai maggiorenni. I botti sono stati sequestrati e il commerciante, appena ventenne, è stato denunciato. 

Il blitz

Gli agenti sono entrati in negozio proprio mentre il commerciante cinese stava cedendo al minorenne i petardi e lo hanno colto in flagrante. I giochi pirici di libera vendita, prodotti da aziende autorizzate, possono essere infatti venduti per legge solo ai maggiori di 18 anni. Sono stati organizzati dal Comando della polizia locale servizi con personale anche in borghese, in modo da verificare se la vendita di petardi e mortaretti avviene in modo regolare perché spesso gli agenti hanno trovato botti di Capodanno in mano a minorenni. 

Il controllo


L’attività di controllo è stata predisposta in considerazione dell’aumentato utilizzo dei petardi nel periodo natalizio, che oltretutto spesso disturba i cittadini, soprattutto per garantire l’incolumità di chi li utilizza. Ai ragazzi con meno di 18 anni la nuova legge europea, recepita nel 2010 in Italia dopo un lungo periodo di adeguamento terminato nel 2017, ha infatti imposto una forte limitazione in merito alla tipologia di prodotti utilizzabili, stabilendo il divieto assoluto per i minori di 14 anni. La gran parte dei prodotti con maggiore massa esplodente è riservata alle rivendite autorizzate dal prefetto: in alcuni casi può avvenire solo dietro presentazione di nulla osta del questore o porto d’armi. Nei comuni negozi possono essere detenuti solamente prodotti pirotecnici con classificazione CE F1 o F2. «Raccomandiamo di utilizzare esclusivamente prodotti pirici a marchio Ce – dice il comandante dei vigili Luciano Loccioni - che sono oggetto di procedure di verifica e controllo: l’utilizzo deve avvenire sempre e lontano da persone e animali e non si devono mai raccogliere i petardi inesplosi da terra». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico